RECENSIONE "Quello che non sei" di Simona Burgio

Titolo: Quello che non sei
Autore: Simona Burgio
Editore: Self publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 16 Gennaio 2018
Prezzo ebook: 1,99€
Prezzo cartaceo: 8,31 €
Pagine: 245

“L’amore è come un bambino che gioca a nascondino. Salta fuori quando meno te lo aspetti, si nasconde con la stessa rapidità. Ma quando decide di farsi trovare, mette radici così profonde nel cuore che niente può sradicarle.”
Simon e Alex si sono amati, appartenuti follemente. Fino a quando la vita ha deciso di separarli. Lui è diventato il barman più richiesto di Chicago, e la sua vita è una notte infinita durante la quale finge di essere ciò che non è. Lei vive a Springfield. Ha realizzato il suo sogno di diventare un veterinario. Ma a quale prezzo? Otto anni dopo, Alex torna a Chicago per mantenere una promessa. Dovrà affrontare quel passato doloroso e magnifico che le ha sconvolto la vita. L’amore merita una seconda occasione? Una storia tormentata. Un legame indistruttibile, nonostante il tempo. Nonostante tutto.



Cari lettori, bentrovati. Scrivo questa recensione per parlarvi di “Quello che non sei”, scritto da Simona Burgio, storia di un amore difficile e tormentato che sembra impossibile da vivere, ma che merita, forse, una seconda occasione. I protagonisti sono Simon e Alex, un uomo e una donna che in passato hanno condiviso tutto, si sono amati follemente ed erano l’uno la ragione di vita dell’altro. Ma il loro idillio è finito, concluso bruscamente e dolorosamente a causa dei desideri e problemi di entrambi. Alex voleva una vita migliore, Simon non era pronto a lasciare la sua.

“«Se mi ami, devi lasciarmi andare. Se mi ami, capirai che è la cosa giusta da fare. Se mi ami, sai che solo stando lontani riusciremo a non distruggerci a vicenda. Lo sai, Simon. E lo so anch’io.» La consapevolezza del mio amore per lei, quello che ho sempre sentito dal primo giorno fin dentro alla mia anima, mi costringe a lasciarla andare. La amo così tanto che, forse, farla vivere senza di me è la più grande prova d’amore che possa affrontare. Annientato, la guardo mentre va via asciugandosi le
lacrime. Non riesco a muovermi. Non riesco a respirare. Non è la pioggia a bagnare il mio viso. Né il suo. È dolore in forma liquida.”

Dopo anni di separazione i due si incontrano di nuovo e devono affrontare le loro paure e insicurezze, oltre che cercare di mettere da parte l’odio e la rabbia che covano dentro da tempo. Alex è una donna che ha combattuto molto per ottenere la vita che ha ora. Costretta a risolvere sempre i problemi di tutti, alla fine è riuscita a tirarsene fuori….o quasi… Simon è un uomo difficile, cresciuto in una famiglia disfunzionale che gli ha creato non pochi problemi. Ma era un ragazzo dolce, puro e gentile, di cui è rimasto ben poco. Ora è irascibile, violento e pieno di rancore e rabbia che controlla stento.

“Lei lo aveva distrutto e lei era l’unica che poteva rimettere insieme i pezzi.”

Ci troviamo di fronte a due personaggi molto complessi, il loro rapporto lo è, ma insieme cercheranno di venire a capo dei loro sentimenti. Riusciranno a ritrovarsi?

“Dentro di lei, la verità si fece largo un poco alla volta. Aveva dato per scontato che Simon non potesse cambiare. La realtà era che non gli aveva dato la possibilità di farlo. Aveva una bruttissima sensazione. C’era qualcosa di indescrivibile e terrificante che sentiva nell’anima. Ed era spaventoso.”

Questo libro mi è piaciuto molto, è il genere di storia che mi prende e mi appassiona: un amore tormentato, passionale, ma distruttivo che non può fare a meno di esistere. L’autrice, tramite i suoi protagonisti, è riuscita a creare situazioni intense, tese, forti e piene di sentimento.


La tecnica narrativa è molto buona, anche se in alcuni tratti mi è apparsa leggermente "scattosa".
La narrazione, quasi completamente in terza persona, ci permette di essere contemporaneamente nelle menti e nelle anime di entrambi i protagonisti mentre, quando ricordano il passato, la voce narrante diventa la loro. Non sapevo cosa aspettarmi, ma avevo come un presentimento che strisciava sotto pelle, comparso dopo la prima metà del romanzo. Non mi aspettavo assolutamente il finale, ma avevo il sentore che potesse accadere qualcosa di simile. Forse questo tipo di amore è troppo forte per essere vissuto, forse ha bisogno di purificarsi, ma di certo è un legame che non svanisce e che continua a esistere nonostante tutto. Anche se mi ha lasciato un magone in gola e rubato lacrime silenziose, alla fine mi ha strappato un sorriso dovuto alla speranza.  Una storia davvero intensa e dolorosa, ma piena di voglia di ricominciare, di cambiare e di amare.
Valuto questo libro con 4,5/5, perché nonostante il tema non sia nuovo, l’autrice è riuscita a creare una storia che rimane dentro e fa pensare. Ve lo consiglio sicuramente.

Buona lettura!

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