PRESENTAZIONE "Attraction - io sono tua" di Rujada Atzori

Titolo: Attraction - io sono tua
Autore: Rujada Atzori
Editore: Butterfly Edizioni
Collana: Digital Emotions
Genere: Contemporary romance
Prezzo: 2,99 € ebook / 14 € cartaceo
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited
Data di uscita: 14 febbraio 2018
Cartaceo disponibile dal 10 marzo
ATTENZIONE: l'ebook sarà in offerta a 0,99 € fino al 24 febbraio




Isabell Wilson ha un compagno che ama, una migliore amica che adora, una famiglia che stravede per lei e il lavoro per cui ha studiato tanto. Ha sempre vissuto in una sorta di bolla: una vita ordinaria scandita di attimi in cui sa esattamente cosa fare. Quando i suoi piani vengono stravolti da un trasferimento improvviso a Louisville, dove andrà a fare la guardia nel carcere penitenziario, tutte le sue paure torneranno a galla. Fragile, insicura ed emotiva si troverà in un ambiente diverso da ciò a cui è abituata. Non avrà certezze, lontano dai suoi cari e a stretto contatto con detenuti di ogni tipo. Uno di loro è diverso: due occhi grigio azzurri penetranti, un sorriso da togliere il fiato, la risposta sempre pronta, spudorato, arrogante e dannatamente sexy. Ma dietro il suo aspetto da bravo ragazzo, si nasconde un passato oscuro pieno di segreti e contraddizioni. Perché Carter non è lì a caso e non è merito di Isabell se è stato arrestato. Quando i loro occhi si incrociano, sanno che l'attrazione che sentono porterà solo guai ma non riescono a fermarsi, perché il desiderio di appartenersi è più forte delle regole imposte, delle buone maniere e di ogni pensiero razionale.
Cedere alla tentazione è lo sbaglio più grande che una guardia possa fare con un detenuto e lei fa di tutto per mettere quanta più distanza tra di loro ma non riesce a evitare l'eccitante e prepotente passione che si scatena tra le mura silenziose del carcere...



Buona Lettura!!! 

Commenti

Post popolari in questo blog

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi