RECENSIONE IN ANTEPRIMA . "Un innocente gioco" di Sara Pratesi

Titolo: UN INNOCENTE GIOCO
Autrice: Sara Pratesi
Editore: self publishing
Genere: Romanzo rosa
Formato: ebook /cartaceo
Prezzo:   2.99 € / 13.00 €
Data pubblicazione: 12 ottobre 2017
Protagonisti: Alan Marshall
Pagine: 205
Serie: Liars Vol.3
Pagina autrice
Booktrailer


Eccellente chirurgo, lo è. Villa a Beverly Hills, ce l’ha. Lamborghini, è accesa. Rolex, ben saldo al polso. 
Alan Marshall ha davvero tutto... tranne l’amore. 
Le donne gli gravitano sempre attorno, lo vogliono e sognano con lui un matrimonio fiabesco, eppure lui sa, dopo l’esperienza con Jijì, che molte, il matrimonio, lo desiderano col suo conto corrente. Così quando, in una notte disastrosa, il fato mette sulla sua strada Jordan, decide che è arrivato il momento di cambiare! Se una donna lo amerà, dovrà amare lui e nient’altro. La soluzione? Mentire!
Un innocente gioco che potrebbe fargli sbancare al jackpot dell’amore genuino e sincero… ma quando le bugie diventano troppo grandi come fare per uscirne fuori?


Sara Pratesi, nata il 19 Novembre del 1984 a Pistoia, vive ancora lì sebbene si definisce più cittadina di Firenze, la città che è nel suo cuore. Nella sua seconda vita – quella non dedicata ai libri – lavora come grafica pubblicitaria realizzando, tra le altre cose, anche cover per altre autrici sotto il nome di Fox Creation. Ama la natura, gli animali e tutto ciò che è creativo, con lei vivono i due cani, Argo e Sheera, e cinque gatti.
Nel 2014 fa il suo esordio nel mondo del self-publishing pubblicando il primo libro della serie Apple Pie, intitolato Come mi vuoi. Sempre nel 2014 il racconto breve tutto toscano E adesso (s)vestimi. Il 2015 pubblica un romance, ibrido tra un erotico e una commedia Alla scoperta di te. Torna il secondo volume di Apple Pie, Così come sei scritto assieme a un’altra autrice, Claudia Tansini (2015).
Pubblica poi altri con la collaborazione anche di Fabiana Andreozzi con la quadrilogia Love Match: Come ti spaccio il fidanzato, Matrimonio al buio, A.A.A. cercasi marito a Las Vegas, Due perfetti sconosciuti e lo spin off Sotto sotto ti amo.
Scrive anche un’altra serie, la Liars che vede tre volumi Un’innocente bugia, Un’innocente vacanza e Un innocente gioco. 
Sempre nel 2015 ha pubblicato con Piemme un racconto uscito con la rivista Tu Style intitolato Scommettiamo che ti amo? E poi, sempre con Piemme, nel 2016 il romanzo breve Mille volte sì 
collana Forever.
Nel 2017 esordisce con il romanzo storico Tenebris Lux scritto insieme a Claudia Tansini.
L’ultimo, uscito nel 2017 è un romanzo breve intitolato Ti amo ma non dirlo a nessuno.


Bentrovati cari lettori,
oggi ho il piacere di parlarvi di UN INNOCENTE GIOCO di Sara Pratesi, un libro carico di emozioni e amore.

Inizio col dirvi che questo libro è il terzo della serie Liars, ma può assolutamente essere letto autonomamente, senza aver letto i precedenti, in quanto ogni storia è autoconclusiva.
Il protagonista di questo libro è Mr Alan Marshall, un bel trentottenne, medico chirurgo di fama locale, che vive continuamente la diatriba familiare tra realizzazione economica e personale.
È cresciuto in una famiglia che gli ha insegnato che nella vita conta l’immagine che si da di sé, la capacità economica che si dimostra di avere, e il ruolo che si ricopre nella società.
Un infanzia asettica, circondato dal lusso ma senza affetto da parte dei genitori. 
Nel vano tentativo di compiacere i familiari e ottenere finalmente il loro apprezzamento, ha vissuto la sua vita facendo ogni passo per compiacere i genitori, ma ottenendo ben poco.
Reduce da una relazione fallimentare, dopo due anni di amore scopre che chi stava con lui era più innamorato del suo conto in banca che della sua persona, è divenuto quindi diffidente e schivo. Esce poco e passa le giornate in ospedale, dove i suoi turni sono allietati dagli sproloqui dell’amica Mimì, che ormai felicemente innamorata, vuole che anche l’amico provi la stessa cosa e non si arrenda a questa evidente chiusura.
Quando finalmente Mimì e Shane riescono a convincere Alan ad abbandonale la solitudine della lussuosa villa di Las Vegas per uscire a divertirsi, una telefonata sconvolge la sua vita: la sua casa è stata vittima di un enorme incendio, è inagibile e non può più vivere lì almeno per qualche settimana.
Si trova a dover cercare un appartamento in affitto e deve parecchio accontentarsi!

“Questo per un totale di settanta metri quadri. Stiamo scherzando?! Questa casetta dei nani potrei parcheggiarla nel mio salotto arso a fuoco vico.
Eppure devo cercare di adattarmi…”

Quando ovviamente si pensa che al peggio ci debba per forza essere un limite, il fato dimostra che ci stiamo assolutamente sbagliando; ed è proprio quando il peggio gli si sbatte in faccia, con la violenza di un temporale estivo, che il fato gli presenta Jordan:

“Strana  la vita…Cambia sempre da un un momento all’altro; tu fai dei progetti e la vita, in un batter d’occhio, ecco che te li sconvolge lasciandoci solo la certezza dell’unica cosa che non cambierà mai: tutto cambia.”

“La mia salvatrice è una donna…. Ha i capelli lunghi di stretti ricci fitti, corvini come la notte, gli occhi sono incredibilmente grigio chiaro, sembra quasi argento. Dico incredibilmente perché la sua pelle è come ebano.”

Il loro incontro non potrebbe essere più surreale, salire in auto di una perfetta sconosciuta, logorroica, ma bellissima, e che abita proprio nel suo stesso palazzo!!!
È durante il breve tragitto che a una domanda assolutamente innocente Alan risponde con un altrettanto “innocente bugia”!
Lei è l’esatto opposto di lui, uno spirito libero, assolutamente naturale e imprevedibile, semplice, per niente costruita… Ah e non sopporta per niente le persone ricche!!! Ops, ma Alan non è ricco sfondato????
Il loro incontro avviene come nei sogni di ognuna di noi, lui le chiede di uscire, e lei trentenne disillusa, non lo rifiuta, semplicemente gli dice che accetterà il suo invito quando lui le porterà la luna e le stelle insieme a un unicorno… che ci vorrà mai????
Mie care innamorate dell’amore, se pensate che questo fermerà Alan Marshall, vi sbagliate di grosso, non solo ottiene l’appuntamento ma da bravo galantuomo la riporta a casa senza nemmeno baciarla.

“«Ieri sera mi sono dimenticata una cosa…» inizio a dire.
«Che ti sei dimenticata?»
« In realtà non ho dimenticato nulla, ho solo rifiutato qualcosa di cui ora mi pento e so che sembro una pazza scappata da un manicomio, che probabilmente adesso tu starai pensando di chiamare la polizia o lo sceriffo o chissà chi! Però io non potevo non venire qui perché devo assolutamente rimediare al mio errore per il quale magari tu sparirai, cavolo, ho parlato con mia sorel…» Le parole muoiono sulle sue labbra.
Irruento, passionale, mascolino… mi ha circondato la vita con il braccio, mi ha tirata a lui con un gesto poderoso e, senza nessun tentennamento, si è calato sulla mia bocca.”

Inizia una storia che si dimostra subito molto intensa e profonda e tra loro certo non manca i feeling, e nonostante i sensi di colpa Alan non riesce mai a trovare il momento giusto per svelare la sua piccola bugia a Jordan. Ma come il fato ti presenta senza preavviso la possibilità di innamorarti, non tarda nemmeno a presentare il conto delle cose non dette e celate dietro le menzogne

“«… ma se non vorrà perdonarmi… capirò.»
In fondo è vero, la capisco. Come puoi imbrogliare il vento? Come si domano le onde de un oceano agitato? Non è possibile, così come non lo è domare Jordan e il suo spirito arioso che si libra nel suo mondo fatto di sogni e nuvole alla panna.”

Ed è così, delusione e orgoglio si mescolano e riescono a spazzare via anche quello che l’amore aveva costruito, proprio come nell’incendio che aveva distrutto la sua casa, in un soffio Alan e Jordan si trovano divisi da un mare di bugie!
Può un amore come il loro tenerli lontani? Si può trovare rimedio alle bugie?

Considerazioni

Ho scoperto Sara Pratesi con questo romanzo, e come vi accennavo sopra non ho ancora letto i precedenti romanzi di questa serie.
Ha uno stile semplice, colloquiale, ironico e simpatico, ma davvero molto curato e attendo ai dettagli.
Partiamo dei pregi: un romanzo fresco e moderno, la scelta di avvicinare due personaggi che sono assolutamente agli antipodi, da ogni punto di vista, ha reso il romanzo intrigante!
I dialoghi in cui Jordan viene sopraffatta dal suo essere logorroica sono perfetti e mozzafiato (nel senso più letterale della parola, si fa proprio fatica a respirare!).
Da una parte il mio cuore mi dice che ho trovato poco convincente la scelta di allontanare quasi totalmente i protagonisti per una parte del libro, ma dall’altra la ragione mi dice che non trattandosi di due ragazzini, i protagonisti agiscono secondo la maturità derivata dalla loro età e dalle loro esperienze, certo queste parti sono più lente rispetto all’inizio frizzante e coinvolgente, ma creano la giusta atmosfera per descrivere le loro emozioni.
Ammetto che alcune volte avrei voluto prendere Jordan a testate… E dai ma davvero la metti così dura????
Però sono così una bella coppia che alla fine le ho perdonato anche questo!
Lo consiglio a chi ama le serie composte da libri autoconclusivi e a chi crede che l’amore sia la vera ricchezza nella vita… ora scusatemi ma vi devo lasciare ho i primi due libri da recuperare!
Buona lettura!

“Incredibile come le cose più belle siano da assaporare a occhi chiusi, è come se eliminando il mondo e il superfluo, le emozioni prendessero forma.”

Buona lettura!


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