RECENSIONE "L’estate della tua vita" di Lucy Morton

Titolo : L’estate della tua vita
Autrice: Lucy Morton
Editore: Babelcube inc.
Genere: Contemporary Romance
Formato: e-book
Prezzo: 2,37 €
Data pubblicazione: 20 Aprile 2017
Protagonisti: Kate Spencer, Stuart Branson
Pagine: 95
Serie: Autoconclusivo

Una storia tutta da vivere.
Dolce, simpatica, piacevole, divertente e speciale. Un romanzo rosa basato su fatti realmente accaduti, che ti conquisterà per sempre.
LEI è in procinto di pronunciare il fatidico "Sì" all'uomo perfetto, quello che ha sempre sognato.
LUI ha bisogno di tempo per riflettere prima di prendere una decisione che cambierà per sempre la sua vita.
LEI e LUI non si conoscono e neanche sembravano destinati ad incontrarsi. Tuttavia, la speciale e magica isola di Icaria in Grecia sarà testimone della migliore estate della loro vita, quando il mondo dei due protagonisti sembrava sul punto di crollare.


Lucy Morton è nata a Madrid nel 1986. È una giornalista e lavora per una rivista di moda. Nata da genitori newyorkesi, tutti i suoi racconti si ispirano alla famosa città dei grattacieli. “L’estate della tua vita”, basato su fatti realmente accaduti, è il suo primo romanzo con cui i critici letterari ci assicurano di essere di fronte a una delle scrittrici rivelazione più promettenti del genere.


Cari lettori, questa volta ho letto per voi L’estate della tua vita, un libro di Lucy Morton tradotto da Silvia Cipriani.
Si tratta di un contemporary romance molto breve, solo 95 pagine, che però riesce comunque a raccontare in modo simpatico e coinvolgente la storia dei due protagonisti: Kate Spencer e Stuart Branson.
Lei è una ragazza di New York che si sta per sposare, infatti è tutta impegnata negli ultimi preparativi. È molto emozionata e contenta perché presto sarà la moglie del suo principe azzurro. Il giorno più bello della sua vita però si rivelerà il più brutto e per sfuggire all’autocommiserazione e provare a divertirsi, partirà per la Grecia.


“No, qualcosa non va. Vorrei uscire di corsa, vorrei non provare queste vertigini e non sentire queste maledette gambe tremanti con cui sto per slogarmi le caviglie”


Lui è un ex attore pubblicitario che non lavora da circa un anno. Appare subito come un uomo tormentato da qualcosa che scopriremo solo alla fine. Non ha una vita molto stabile e salta da una donna all’altra senza curarsi di ricordare i loro nomi. Anche lui però vuole riprendere la sua vita in mano, prima che degeneri del tutto, e decide di partire per un viaggio.

“Riattacco il telefono e mi limito a non fare nulla o andare nel luogo dove ho trascorso sepolto la maggior parte del tempo durante questo ultimo maledetto anno. Un anno terrificante. Un anno orribile.”

Kate e Stuart si incontreranno casualmente sullo stesso aereo per la Grecia e tra loro nascerà una subitanea antipatia. Sorprendentemente anche a volo concluso continueranno a incrociarsi.
Se all’inizio non riusciranno a sopportarsi, alla fine allacceranno un rapporto di complicità che li aiuterà ad affrontare il brutto periodo in cui entrambi si trovano.
Come evolveranno le cose tra loro?
Di certo non vi posso rivelare il finale ma posso dirvi che sarà un piacere arrivarci.
Il libro è molto fresco, spassoso ma diventa toccante e commovente quando scopriamo il motivo dei tormenti di Stuart.

La traduzione di Silvia Cipriani è molto ben fatta, infatti la narrazione risulta scorrevole e piacevole. La storia è descritta dai punti di vista alternati dei protagonisti che si esprimono in prima persona.
Sebbene ci sia sempre il rischio che i libri di questo genere siano un po’ scontati, posso assicuravi che non è questo il caso. I motivi che portano i protagonisti a incontrarsi in Grecia e la nascita del loro rapporto sono abbastanza originali; inoltre l’autrice si è ispirata a fatti realmente accaduti e questo si percepisce nella lettura. Infatti sia i personaggi che la storia sono raccontati con molto realismo e risulta facile pensare che una vicenda simile sia accaduta veramente.
Nonostante la brevità del racconto l’autrice riesce a generare una storia completa e un buon quadro dei protagonisti.
La vicenda si svolge tutta nell’arco di poche settimane ma sono sufficienti per creare un intreccio coinvolgente e anche per lasciarci dei messaggi.

“La vita ha sempre un piano per ognuno di noi”

Come giudizio mi sento di dare 4/5 perché, anche se breve e quindi alcune emozioni e situazioni risultino poco approfondite, a questo racconto non manca nulla, suscita simpatia e ilarità senza farsi mancare un pizzico di drammaticità e romanticismo. Tutto è orchestrato al meglio, infatti non siamo davanti né a una storia strappalacrime né a una troppo smielata. L’autrice ha creato un giusto equilibrio tra tutti gli elementi creando un racconto frizzante e piacevole.
Lo consiglio agli amanti del romance e a chi ha voglia di leggere un libro leggero ma di qualità.


Buona lettura!


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