RECENSIONE "Il Ribelle" di Elena Bertani e Elisabetta Tadiello

Titolo: Il Ribelle

Autore: Elena Bertani e Elisabetta Tadiello

Genere: Romance Urban fantasy

Protagonisti: Riley

Serie: Lupi di Sangue

Editore: Self Publishing

Formato: Ebook e Cartaceo

Pagine: 133 pagine

Prezzo: ebook 0,99 euro cartaceo: 5 euro

Data pubblicazione: 3 Febbraio 2017







Una notte, mentre il modo all'esterno continua imperterrito la sua folle corsa, il tempo si ferma tra le
lenzuola disordinate di una camera da letto al The Night. Riley è riuscito ad allontanarsi dal suo passato traumatico ed ora è pronto a rivelare tutti i suoi segreti ad Anastasia, la sua anima gemella che è diventata tutta la sua vita. Passato e presente si alternano, svelando come il licantropo, creato per essere un ribelle, sia diventato un uomo che ha cambiato il proprio destino.


Elena ed Elisabetta hanno la stessa età, lo stesso lavoro, la stessa passione per la lettura, per film e telefilm ma soprattutto, la stessa passione per l'amicizia. Unite da un profondo legame hanno lavorato sodo per realizzare i loro sogni. Hanno creato e visto evolversi i personaggi dei loro romanzi e continuano a farlo ogni giorno per trasmettere ai lettori tutto il loro entusiasmo.



Ciao Ragazze,

non molto tempo fa vi ho parlato della serie Lupi di Sangue. Vi Ricordate? Vi rinfresco un po’ la memoria. 

Il primo libro s’intitola Il Sangue della Luna. Anastasia è la protagonista ed è una licantropa. Ha vissuto una vita tranquilla fin quando segreti e omissioni vengono a galla catapultandola in un mondo pieno di violenza. Incontra e scopre l’amore. Un amore potente che va oltre il cuore e l’anima perché è un legame di sangue. Per tutto il libro c’è un’alternanza tra momenti pieni di dolcezza, famiglia ed amicizia ed altri in cui il sangue e le lotte fanno da padrone. Una lotta fra il bene e il male, dove alla fine il bene trionfa, o almeno in parte. Ci sono altre cose da scoprire altre battaglie da combattere. Così termina il primo libro.

Ed eccoci qui al secondo capitolo di questa serie. Il RIBELLE. Mi aspettavo di leggere ancora la storia raccontata da Anastasia. Mi aspettavo che la storia riprendesse esattamente dove l’abbiamo lasciata e invece no. Le autrici mi hanno sorpresa con una dolcissima parentesi. Un racconto in cui è Riley in prima persona a parlarci del suo passato. Un passato che fin dal primo libro mi aveva incuriosito rendendo il suo personaggio ancora più interessante.
Riley è a letto con la donna che ama. Anastasia. È lei che lo spinge, tra baci e carezze, a raccontare ciò che è stato costretto a subire. Lui è titubante all’inizio, ma poi si lascia andare perché sa che lei gli starà accanto sempre.
“Sono passati molti anni.”
“Ti ascolto amore mio.”
“Non è una bella storia.”
“Però ha un lieto fine.”
“Il mio lieto fine sei tu.” 

Il racconto si divide tra presente e passato. Tra dei momenti carichi di passione ad altri pieni di dolore. Una contrapposizione continua che alleggerisce i momenti duri e difficili del passato di Riley. Lo scopriamo bambino spaventato da ciò che gli è successo.

Urlo per la disperazione e piango per il dolore e la rabbia. Mi sembra di avere un fuoco che brucia nelle vene, che parte dal cuore e si diffonde veloce in tutto il corpo. 


Riley è costretto a crescere in fretta, ma da subito lo scopriamo forte. Non si arrende e non condivide in nessun modo ciò che gli è insegnato con la violenza. Tra tanto dolore lui rimane buono, incapace di piegarsi e diventare ciò che vogliono.

Riesco ad ubbidire agli ordini, a fare ciò che vogliono grazie alla paura delle punizioni, ma non possono costringermi a provare piacere


Che dire… Un racconto che merita di essere letto, uno spaccato della vita di uno dei protagonisti della serie che ci aiuta a immergerci ancora di più nel mondo dei licantropi. Cinque stelline al Ribelle anche se forse più che ribelle Riley è coraggioso con un animo pulito.
Ora, mie care Elisabetta ed Elena, aspetto il seguito.


Buona lettura!





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