RECENSIONE - "Non fidarti del buio" di Emme X

Titolo: Non fidarti del buio
Autrice: Emme X
Editore: Butterfly Edizioni
Genere: Thriller
Prezzo cartaceo: 14,47 €
Prezzo ebook: 2,99 €
Data pubblicazione: 4 giugno 2017
Pagine: 243
Serie: autoconclusivo
Pagina autrice
ORDER

Da quando suo padre è morto ucciso, Vivien è diventata fragile e infelice. Trascina a fatica le sue giornate e vive di incubi, paure e amnesie temporanee. Suo marito, poco presente, si limita a farla imbottire di farmaci, la sua migliore amica le sta accanto come può e l'amico di famiglia è sempre pronto ad aiutarla e sostenerla. Ma ciò non basta per allontanare il pericolo che incombe su di lei. Chiunque stia tramando alle sue spalle, agisce nel buio. Ognuno di loro è la pedina di una scacchiera, mossa da una mente vendicativa e subdola. Le apparenze però ingannano e il responsabile di tutti quegli incidenti che le capitano potrebbe essere molto vicino a Vivien... L'atroce verità si nasconde nel passato di una famiglia che sembrava perfetta. Certi sbagli sono irreparabili, ma i segreti prima o poi vengono a galla...

Tresche, vendette, amori segreti e tradimenti... 
Non fidarti di chi sostiene di volerti aiutare, il male si trova ovunque...


Emme X (Pseudonimo) è nata nel 1977. Vive in Sardegna, con il marito e la loro bambina. Da sempre amante sia della lettura sia della scrittura, solo negli ultimi anni si è sentita pronta ad affrontare il debutto come autrice. Scrivere, per lei, è un istinto animale. Da quando ha iniziato a pubblicare come self, ha continuato a scrivere senza sosta. È una sognatrice cronica e per questo ama i romanzi rosa contemporanei, i colpi di scena, gli amori struggenti e impossibili. Tra i suoi generi preferiti ci sono i thriller psicologici, i Chik lit, i N/Y Adult, la narrativa e qualche erotico …  Dove c’è sentimento, c’è Emme X. “Romanticamente" è la sua parola preferita.
Si definisce "L'autrice che sussurra i sentimenti".


Eccomi nuovamente qui a parlarvi di un altro libro, questa volta si tratta di un thriller:  “Non fidarti del buoi” di Emme X, edito dalla Butterfly Edizioni. 
Un libro che ho letto per piacere personale, adoro il genere ed ero incuriosita da questa autrice che non avevo ancora avuto il piacere di leggere.

I personaggi

Vivien: è lei la protagonista intorno a cui ruota tutta la storia tra segreti e realtà scottanti. È una moglie trascurata, ha un passato di sofferenze, un presente infelice e i presupposti per il futuro non sono certo dei migliori. Una donna fragile, insicura, instabile, per certi versi tutto ciò ha delle spiegazioni ma tante verità occultate e la sua mancanza di polso nell’affrontare le vicende la rendono ambigua e complicano ancor di più la sua vita.

Jamie: marito di Vivien, noto medico che vive per il suo lavoro e per mantenere la sua reputazione immacolata. Un marito assente che, pur volendo bene a sua moglie, non riesce a darle le attenzioni e la presenza di cui lei ha bisogno. Sfuggente e pronto a trovare in lei le cause del suo malessere, non le è veramente vicino.

Beatrix: amica di Vivian, invadente e prepotente, ha un carattere volitivo che la fa passare dall’affetto alla voglia di ferire il prossimo. Con chi le è vicino ha un rapporto strano che passa dalla remissività all’aggressività. Viziata e infelice non riesce ad apprezzare ciò che ha ma desidera fortemente quello che hanno gli altri. Infatti il suo matrimonio con Fabrizio vive alti e bassi che ne impediscono la serenità.

Fabrizio: marito di Bea, migliore amico di Jamie e di conseguenza frequenta Vivien, per la quale diventa un punto di riferimento, un porto franco in cui ripararsi da ciò che la perseguita. Un avvocato pronto e determinato a giocarsi il tutto per tutto per capire cosa sta succedendo nelle vite di tutti e quattro.

Quattro personaggi completamente diversi eppure legati tra loro al punto da non capire dove finisce un rapporto e ne inizia un altro. Una situazione un po’ strana che crea un’ambiguità e una serie di circostanze da cui è difficile dissipare la matassa.
Jamie e Bea lavorano insieme, il loro legame con Vivien li porta a frequentarsi oltre il lavoro e questo allarga il tempo che passano insieme e include nell’equazione anche Fabrizio. Caratterialmente sono molto differenti ma non è difficile capire chi tiene veramente a Vivien e chi la usa per i propri scopi.
Vivien con la sua fragilità è un personaggio che fa tenerezza ma a volte porta anche a volerla scuotere per farle aprire gli occhi. Un passato ingombrante il suo, sofferenza e tante cose non chiare che la rendono instabile nel suo già precario stato emotivo. Un intreccio di cose non dette, cose taciute e ricordi cancellati, creeranno un terreno fertile per incomprensioni, dubbi e atroci verità.
Ma chi o da dove arriveranno le risposte? E soprattutto chi o cosa è il vero pericolo che incombe sulla vita di tutti? In una storia senza esclusione di colpi, dove anche l’alibi più forte rischia di sgretolarsi al minimo dubbio e le persone si rivelano diverse da ciò che appaiono, le certezze sono poche e al lettore non resta che leggere e sperare… il male è dove meno ce lo si aspetta, la natura umana è fragile, mutevole e vendicativa.

Considerazioni

Una storia senza esclusioni di colpi, una trama davvero intricata e fitta, dubbi atroci, certezze annullate e tanti elementi che conducono a nuovi indizi ma il più delle volte si rivelano inconsistenti e fuorvianti. In una parola? Thriller!
Emme X è stata grandiosa, mi ha dato una storia che mi ha tenuta avvinta e sul filo del precipizio fino all’epilogo. La trama è complessa e contiene tanti elementi ma lo studio che è stato svolto, perché un buon thriller richiede una mente lucida e una preparazione non indifferente da parte dell’autore, la rendono complicata nello scoprire gli indizi e al contempo semplice da seguire.
I misteri la fanno da padrone e gli indizi disseminati qua e là aiutano a seguire delle tracce che… tante volte si perdono in vicoli ciechi per ripartire poi daccapo alla ricerca di nuove piste. Che cosa è successo? Chi è il legame tra tutto ciò che accade? Perché succedono queste cose? Ma soprattutto: Chi è il colpevole? Domande che trovano risposte solo alla fine, ci ho provato a dare una risposta a tutto ma non è stato facile e il finale mi ha lasciata basita.
Questo libro mi ha regalato tante emozioni e mi ha letteralmente rapita dalla realtà, la narrazione in terza persona rende il giusto distacco per poter assistere agli eventi pur essendone coinvolti. Dialoghi semplici e diretti che stimolano a scoprire cosa si cela dietro a ogni parola e atteggiamento. Descrizioni particolareggiate ma mai invadenti o eccessive. Colpi di scena che lasciano basiti, rivelazioni che sconvolgono. Davvero eccellenti i risvolti psicologici e la caratterizzazione dei personaggi. Ottimo anche il lavoro di editing e correzione.
Cosa che ho apprezzato è la scelta di far spingere tutto dalla forza di un amore puro che pur alimentato dal desiderio, trova il suo coronamento solo al momento giusto. 
Tutto questo mi rende facile fare i miei più sinceri complimenti all’autrice, Emme sei stata spettacolare! I complimenti vanno anche alla Butterfly per aver scovato una brava autrice e averla portata a noi lettori.
Se siete amanti dei thriller dovete assolutamente leggere: “Non fidarti del buio", mi raccomando fatemi sapete che ne pensate. 
Se volete approcciarvi ai thriller potete farlo con questo, è un modo strepitoso per iniziare.
Libro consigliatissimo.

Buona lettura!
Monica S.

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