RECENSIONE "Questione di gusti" di Evelyn Storm

Titolo: Questione di gusti
Autrice: Evelyn Storm
Editore: Self Publishing
Genere: Romance contemporaneo
Formato: Ebook
Prezzo:    0,99 €
Data pubblicazione: 23 febbraio 2017
Protagonisti: Benedetta
Pagine: 77
Serie: Autoconclusivo
Link d'acquisto
Pagina autrice






Benedetta, sconvolta dal tradimento omosessuale del fidanzato, è invitata dalle prozie a trascorrere una settimana di villeggiatura a Jesolo... per distrarsi dalle frustrazioni. Suggestionata dal suo improvviso “odio” verso il genere maschile, però, passa il tempo tra spiaggia e mare a fare la guerra a ben tre fratelli che le gironzolano intorno. Ma questo suo scontro aperto mette a repentaglio la possibile nascita di un qualsiasi rapporto sentimentale, finché il suo subconscio non le fa comprendere ciò che il cuore ha già capito. Perché, dopotutto, la vita è solo una “questione di gusti”.



Evelyn Storm, con il vero nome, ha iniziato a scrivere e pubblicare fumetti cartacei che sono stati venduti in unʼedicola di Milano e poesie su inserti di giornale, riviste del settore e siti online. Con lo pseudonimo di Evelyn Storm ha collaborato con riviste letterarie, blog/siti e case editrici (Ginger Generation, Passione lettura, Urban-fantasy, Fantasy Planet, Almax Magazine, La mela avvelenata, Il punto rosa). Ha ideato un racconto di gruppo con altri ventidue autori e ha continuato a pubblicare poesie e racconti su diverse antologie di case editrici e siti. Attualmente è blogger, admin dei gruppi Le regine del nostro mondo e In cerca di supporto letterario su Facebook e collabora con la casa editrice Omnia One Group Editore, facendo anche segnalazioni per la Butterfly Edizioni e facendo parte del club dei lettori della Newton Compton. È anche illustratrice-grafica per la Storm Graphics, che gestisce con Pamela B., e artista in generale.
Tra le storie che sono attualmente fuori ricordiamo  “Incontriamoci allo Sweet Temptations” (Delos, in tutti gli store online). E i seguenti libri cartacei ed ebook in self publishing: “Le note del destino”, “La voce del sentimento”, “Una notte a Londra”, “Tu, come una valanga”, “Donʼt leave me for Christmas”, “Vorrei essere te”, “Evanescent Appearances”, “La rivincita dell'amore” (contenente tre suoi libri: “Don't leave me for Christmas”, “Una notte a Londra” e “Tu, come una valanga”) e “Questione di gusti”. Questo libro è attualmente solo in formato ebook. “Affari di cuore a Madrid”, invece, è stato tolto dal commercio, perché preso da una casa editrice.

Buongiorno Chiacchierine, Opinioncine e lettori,
Ho avuto il piacere di leggere per voi il racconto di Evelyn Storm, "Questione di gusti".

I personaggi:

Benedetta è una donna di 30 anni, ha un lavoro stabile e una vita sentimentale che la soddisfa. È snob e abbastanza antipatica (almeno a me). Fisicamente è una bella donna ma sul piano caratteriale avrei da ridire.

Essendo un racconto mi è complicato raccontarvi cosa succede senza incorrere in spoiler.
Se avete letto la trama avete già un’idea chiara di quello che accade, quindi penso di potermi esimere dall'aggiungere altro; non voglio rovinarvi la lettura, spero comprendiate.
Passo direttamente a parlarvi di Benedetta e del suo modus operandi.
È un antieroina, sì avete capito bene, Benedetta incarna la donna snob che si ritiene arrivata e quindi guarda tutti dall’alto in basso, trattando amici e famigliari con sufficienza.
Almeno fino a guardo il karma non decide di riequilibrare le cose; in realtà il destino ha l’aspetto di un brasiliano molto sexy e io sono parecchio perfida nei confronti di Benedetta. :)
Quando tutto sembra sfuggirle di mano e gli eventi le sono contro, la famiglia le viene in soccorso e l’aiuta a ritrovare il giusto punto d’osservazione.
Aggiungerei: Era ora!!!

Considerazioni

È la stessa Benedetta a narrare la sua storia, nonostante la prima persona ho faticato a entrare nella storia come protagonista. L’ho letta come una spettatrice, ammetto però che molti aspetti del personaggio non mi appartengono. Faccio un mea culpa o forse dovrei fare i complimenti a Evelyn per esser riuscita a smuovermi una serie di emozioni contrastanti. Lo ammetto sono indecisa su che opzione depennare.
Questa mia premessa non è una critica, anzi, la voglia di scoprire fino a che punto si sarebbe spinta Benedetta e come si sarebbero svolti i fatti mi hanno portata a leggere tutto in un paio d’ore.

Il racconto, questo è, ha una lunghezza tale da riuscire a narrare degli avvenimenti senza dilungarli troppo ma dando il giusto spazio a ogni cosa. Un punto a favore dell’autrice, che ha puntato all’essenziale ma dando profondità a quanto accade.

Oltre alla protagonista sono presenti dei personaggi secondari:
- la sorella Erika
- il fratello Nicola
- le prozie Erminia e Rosa
- i fratelli Simone, Alberto e Fabrizio.

L’autrice fornisce alcune descrizioni fisiche di tutti loro e li descrive caratterialmente, questo mi permette di conoscerli e in alcuni casi anticiparne i comportamenti.
Lentamente riesco ad apprezzare anche Benedetta, soprattutto quando noto il suo prendere coscienza di se stessa e quindi capire in cosa sbaglia. L’evoluzione interiore e i cambiamenti sono ben definiti e visibili. Ecco a questo punto mi diventa simpatica e la comprendo, in alcune cose, per altre resto ferma sulle mie convinzioni, non mi piace.
Nel finale ci viene regalato un momento da favola e finalmente, lasciatemelo dire, avviene il miracolo e la protagonista mi conquista.
Arrivata al prologo saluto tutti con un sorriso.

Mi avvio alla conclusione, facendo i complimenti a Evelyn, perché è riuscita a darmi tutti gli elementi necessari per rendere la lettura dinamica e interessante.
È riuscita a fornirmi tutto ciò che mi serviva per comprendere le dinamiche e rendere reale la storia, ma al contempo a regalarmi momenti da sogno.
Ottima l’attenzione alla forma e all’editing del libro, cosa di cui non dubitavo affatto.
Non ho apprezzato in tutto Benedetta, come ho già detto, alcuni atteggiamenti sono a mio avviso eccessivi e poco appropriati, quindi il mio giudizio è una sufficienza piena.

Consiglio la lettura a tutti i lettori che cercano un contemporaneo giovane, veloce e con un contesto credibile. Duro su alcune cose ma al contempo dolce, perché diciamolo in fondo ci piace sognare.



                                                                                                                                                                            Buona lettura!
Monica S.




Commenti

Post popolari in questo blog

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi